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Oggi parliamo della nostra chiamata, del nostro destino, di quello che Dio ha preparato per noi. Questo è un messaggio per questo momento. MARCO 3:13-15 13Poi Gesù salì sul monte e chiamò a sé quelli che egli volle, ed essi andarono da lui. 14Ne costituì dodici {,ai quali diede anche il nome di apostoli,} perché stessero con lui, 15per mandarli a predicare e perché avessero il potere di scacciare i demòni. Questa è una delle storie più belle della Scrittura dove Gesù chiama qualcuno a seguirlo, ossia i suoi discepoli; ma prima di fare ciò Gesù salì sul monte. Tutte le piccole parole nella Scrittura sono importanti. Gesù ci dice di andare a Lui e così ogni persona dovrebbe essere molto vicina a Gesù, infatti, Lui ha desiderato che i suoi discepoli fossero vicini a lui e così vuole che tutti noi stiamo vicini a Lui. Gesù desidera stare con te più di quanto tu desideri stare con Lui.
Perché Gesù è salito sul monte prima di chiamare i dodici a seguirlo? Per Dio i monti hanno un significato speciale. Le montagne sono importanti per Dio. La montagna nella Bibbia ha tanti significati ma uno dei più importanti è che il monte è un luogo di rivelazione che viene da Dio. Dio ha chiamato i discepoli sul monte come un momento di rivelazione particolare. Questa mattina Dio ci chiama a salire sul monte con Lui per ricevere rivelazione, questa è molto importante nel momento che stiamo vivendo.
Storie che ci dimostrano quanto i monti hanno un significato per Dio:
- Una storia impressionante la troviamo nel Vecchio Testamento dove Gesù venne in un cespuglio che bruciava e mentre questo bruciava una voce venne fuori e disse: “Io sono Colui che sono”. Su quel monte Dio si è mostrato a Mosè, ha mostrato il Suo carattere. Il monte è il luogo dove Dio vuole manifestare quanto è meraviglioso verso di noi, non cambia mai, noi possiamo avere fiducia in Lui. Quanto è meraviglioso il nostro padre celeste! Per questo dobbiamo salire sul monte.
- Un secondo significato importante lo troviamo sul monte Sinai, dove Dio ha dato i dieci comandamenti. Dio li ha scritti su pietra con la Sua mano. Qui la rivelazione è la prima parola di Dio scritta, e la parola di Dio rappresenta la Sua volontà. Anche su questo monte Dio ci chiama oggi per ricevere la Parola scritta che ci dà la perfetta volontà per la nostra vita. Dobbiamo leggere la Parola che Dio ci dà per scoprire la sua volontà per ognuno di noi. Dio ci parla mentre studiamo la sua Parola.
- Poi c’è un terzo monte molto importante, sul monte le persone costruivano altari, ossia punti in cui era presente l’adorazione a Dio padre. Dio abita fra le lodi del suo popolo. Quel monte dove avviene l’adorazione parla di una presenza di Dio molto forte e potente. Oggi Dio ci chiama anche a questo monte, quello dell’adorazione, dove mostriamo a Dio il nostro amore, dove abbracciamo Gesù, dove baciamo Dio. È su questo monte che Dio si presenta dando a noi la sua presenza manifestata. Gesù oggi ti dice:”Sali anche su questo monte”!
- C’è ancora un monte, là dove c’era la casa del Signore. Il monte dove abita la casa del Signore sarà il monte più alto. Questa è una bella immagine della chiesa, della sposa di Cristo. Noi dobbiamo salire su quel monte, dobbiamo arrivare dove Dio si trova. La chiesa è la sua casa e Lui è il Signore di questa casa. Sali su questo monte, dove c’è la casa del Signore.
- Un altro monte meraviglioso è il monte Ermon, è molto alto e si trova in Israele. SALMO 133:1-3 1Ecco quant’è buono e quant’è piacevole che i fratelli vivano insieme! 2È come olio profumato che, sparso sul capo, scende sulla barba, sulla barba di Aaronne, che scende fino all’orlo dei suoi vestiti; 3è come la rugiada dell’Ermon, che scende sui monti di Sion; là infatti il SIGNORE ha ordinato che sia la benedizione, la vita in eterno. Questo monte, con quest’acqua rappresenta lo Spirito Santo e dobbiamo stare dove lo Spirito Santo si trova e si muove. Dobbiamo sperimentare questo, salire su quel monte e dire allo Spirito Santo di cosa abbiamo bisogno, del Suo fuoco, della Sua presenza, della Sua potenza, del Suo insegnamento. E Lui arriva, è Colui che ci aiuta quando abbiamo bisogno. Qui c’è l’unità dei fratelli e delle sorelle, dove non esiste pensare negativamente, litigare, provare invidia.
- Adesso andiamo nel Nuovo Testamento dove Gesù è sul monte delle beatitudini. È il messaggio più importante che una persona sulla terra abbia predicato e lo troviamo esposto da MATTEO 5 a 7. Lì Gesù ha proclamato il Regno di Dio ed ha parlato dei segreti del Regno di Dio. Gesù ti dice di salire su questo monte, dove Dio regna, dove il Regno di Dio è stato annunziato. Dio ti vuole parte del Regno di Dio sul monte delle beatitudini. Quando tu sali su quel monte, proclami il Regno di Dio sulla città dalla quale provieni. Nessuno può impedire ciò che Dio ha deciso di fare quando tu sali su quel monte. Alzati, sali e proclama che Dio regna. La potenza del Regno di Dio è qui, la guarigione è qui, è seduto sul trono e i demoni tremano di fronte a Lui.
- Un altro monte è quello dove Gesù è stato trasfigurato. Pietro, Giacomo e Giovanni erano lì su quel monte e apparvero anche Mosè e Elia. Il sovrannaturale entra in Gesù e governa sul naturale, Gesù qui viene trasfigurato. La nostra casa deve essere un luogo dove il sovrannaturale influenza il naturale. Le persone stanno cercando Colui che ha potenza. C’è molto di più del naturale, il sovrannaturale è ciò che fa la differenza. Tu puoi pregare per le persone, Dio vuole far scendere nel naturale il sovrannaturale. Devi salire su questo monte con Gesù!
- Poi c’è il monte Sion che è un’immagine del cielo. Dobbiamo salire anche su questo monte. Paolo dice nella Bibbia che la nostra casa è in cielo. Siamo stati fatti per il cielo e non solo per la terra.
- Ritorniamo all’inizio della predicazione, sul monte dove Gesù ha chiamato i suoi discepoli, lì Lui gli ha dato la loro chiamata, il loro destino e la loro unzione. Gesù ti vuole anche su questo monte. Questa mattina Dio vuole parlare a noi della sua chiamata e del suo destino per ognuno di noi. Noi dobbiamo stare fermi su questo monte.
- C’è il monte degli ulivi, dove impariamo a pregare come Gesù ci ha insegnato. Gesù andava continuamente a pregare sul monte. Anche su questo monte dobbiamo salire perché qui noi combattiamo le resistenze verso la nostra vita, qui diciamo:”Non la mia ma la tua volontà sia fatta nella mia vita”. Dio oggi ci sta chiamando alla preghiera per distruggere le fortezze, per calpestare serpenti e scorpioni e tutta la potenza del nemico. La potenza di Dio è nella sua chiesa e mentre tu ascolti la Sua Parola Dio ti chiama a ritornare a Lui. Gesù torna presto, e torna sul monte degli ulivi perché Dio Padre ama i monti.
Oggi Dio ci sta chiamando a salire sui monti, al fuoco, alla Sua Parola, alla preghiera, a realizzare quale sia il nostro destino, a unità nelle relazioni e nella famiglia, ci chiama al sovrannaturale. A volte sembra difficile e faticoso salire su questi monti ma Dio ci dice di salire, siamo pronti perché Dio è Colui che è. Lui è sempre lì per noi e si vuole rivelare.
