“Alza il volume della tua fede” Past. Mike D’Anna

La fede si sente!

1- La fede normale; 2- Il dono di fede; 3- Lo spirito di fede.

Quando si nasce di nuovo, si ha una fede normale, perché abbiamo creduto e confessato che Gesù Cristo è il Signore e il Salvatore della nostra vita. La Parola dice in 2 Pie 1:5-7 che: Anche voi per questa stessa ragione, usando ogni diligenza, aggiungete alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza l’autocontrollo, all’autocontrollo la perseveranza, alla perseveranza la pietà, alla pietà l’affetto fraterno e all’affetto fraterno l’amore.Tutte queste virtù, si aggiungono alla nostra fede; alcune hanno a che fare con il nostro carattere, altre con la nostra fede. Così cresciamo equilibrati sia nel carattere che nella fede, avendo come obiettivo l’amore.

“Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri.” Gv 13:35

Lo scopo della nostra crescita è manifestare l’amore di Dio.

2 Cor 4:13 Ma pure, avendo noi lo stesso spirito di fede, come sta scritto: “Io ho creduto, perciò ho parlato”, anche noi crediamo e perciò parliamo”.

Lo spirito di fede parla. Dove c’è fede e dove c’è lo spirito di fede, c’è qualcuno che sta parlando, perché se non parla e confessa la Parola la fede è disattivata. Non puoi dire di avere fede e poi confessare parole negative. Chi ha fede parla la Parola perché crede e ha speranza nelle promesse di Dio.

La fede crede e parla. 

Rom 10:8-10 Ma che dice essa? “La parola è presso di te, nella tua bocca e nel tuo cuore”. Questa è la parola della fede, che noi predichiamo; poiché se con la tua bocca avrai confessato il Signore Gesù, e nel tuo cuore avrai creduto che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato.

La Parola deve essere nel cuore e nella bocca di ogni persona. Ma tante volte la Parola risiede solo nella mente. E qual è la differenza tra averLa nel cuore o nella mente?

Gc 1:21 Perciò, deposta ogni lordura e residuo di malizia, ricevete con mansuetudine la parola piantata in voi, la quale può salvare le anime vostre.

Come si riceve la parola con mansuetudine? E come si pianta in noi?

Occorre metterla in pratica! Tra il nostro dire e il nostro fare ci deve essere coerenza. Fra reputazione e carattere c’è una grande differenza. La reputazione è quello che gli altri pensano che tu sei; il carattere è quello che tu sei. Dio non guarda la tua reputazione, Dio guarda il tuo carattere: quello che tu sei.

Ger 32:27 “Ecco, io sono l’Eterno, il DIO di ogni carne; c’è forse qualcosa troppo difficile per me?”.

Dio è l’Onnipotente, Lui è Onnipresente, è Onnisciente, niente è impossibile a Lui, e niente è impossibile a chi crede in Lui.

LO SPIRITO DI FEDE SI BASA SU TRE PRINCIPI FONDAMENTALI

-1 Verso Dio – FIDUCIA 

Num 23:19 Dio non è un uomo, da poter mentire, né un figlio d’uomo, da potersi pentire. Quando ha detto una cosa, non la farà? O quando ha parlato, non manderà ad effetto la sua parola?

Dio non può mentire! Se dicesse anche solo una bugia, il Suo Regno crollerebbe. Ma Dio non può mentire; quello che Lui ha detto è la verità. E quando qualcuno crede in Lui, riceve le promesse scritte sulla Sua Parola. E anche se Lo deludessimo, non si rimangerebbe mai la Sua benedizione per noi, perché Lui non si pente mai.

-2 Verso Dio – SPERANZA 

Is 40:31 ma quelli che sperano nell’Eterno acquistano nuove forze, s’innalzano con ali come aquile, corrono e no si stancano, camminano e non si affaticano.

Quando noi speriamo in Dio, Lui ci riveste di una forza incredibile e soprannaturale.

-3 Verso la Parola di Dio – SICUREZZA

 1 Gv 5:14 Questa è la fiducia che abbiamo davanti a Lui: se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce.

Se domandiamo qualcosa secondo la Sua volontà, ci esaudisce. Non la nostra volontà ma la Sua volontà.

-4 Verso la Potenza – CONVINZIONE

 Rm 4:21 pienamente convinto che ciò che egli aveva promesso era anche potente da farlo.

Quando Dio promise ad Abrahamo un figlio, Abrahamo vide l’impossibilità sua e di sua moglie sterile nel procreare, e aiutò Dio, generando Ismaele con la serva Agar. Ma Dio non ha bisogno di aiuto o di una giustificazione quando fa una promessa: Lui è l’Onnipotente. Quando Dio incontrò Abrahamo gli disse che ancora la promessa era valida, ma non era Ismaele, ma un figlio tra lui e Sarah, Isacco. Su questo, Abrahamo fu pienamente convinto, che Dio era grandemente potente da poterlo fare.

QUALI SONO I SEGNI DELLO SPIRITO DI FEDE?

-1 Cuore sincero

 Eb 10:22 accostiamoci con cuore sincero in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.

Quando andiamo a Dio non rivestiamoci di apparenza, perché Dio vede oltre e guarda il nostro cuore. Dio vuole sincerità. Non c’è niente che dobbiamo mettere a posto nella nostra vita, MA se c’è qualcosa da mettere a posto, lo dobbiamo riconoscere e farlo, perché altrimenti le nostre preghiere saranno impedite.

1 Pie 3:7 Similmente voi, mariti, vivete con le vostre mogli con la comprensione dovuta alla donna, come al vaso più debole, e onoratele perché sono coeredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite.

Le nostre preghiere non sono impedite solo quando l’uomo non onora sua moglie, ma anche quando non perdoniamo o quando viviamo nel peccato. Quando il cielo è chiuso su di noi, è perché c’è qualcosa che dobbiamo cambiare immediatamente. È meglio per noi correre a Dio e metterci in discussione, pentirci e lasciarci lavare dal sangue di Gesù.

-2 Confessione e piena certezza di fede

 Eb 10:23 Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché è fedele colui che ha fatto le promesse.

Se devi cambiare una situazione o affrontare una difficoltà, devi parlare e confessare la soluzione. Non confessare la difficoltà che stai vivendo, ma confessa ciò che credi.

-3 Franchezza

 Eb 10:35-36 Non gettate via dunque la vostra franchezza, la quale ha una grande ricompensa. Avete infatti bisogno di perseveranza affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate la promessa.

La franchezza è dire la verità con autorità, con unzione, con fede, con virtù e con forza.

-4 Perseveranza

Eb 10:36 Avete infatti bisogno di perseveranza affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate la promessa.

Lo spirito di fede ascolta con fede

Eb 4:2 Infatti a noi, come pure a loro, è stata annunziata la buona novella; ma la parola della predicazione non giovò loro nulla, non essendo stata congiunta alla fede in coloro che l’avevano udita.

Lo spirito di fede ha la massima attenzione alla voce di Dio, perché ascolta con le orecchie del cuore. A volte la predicazione della Parola non giova a nulla perché non si ascolta con fede e non si reputa importante. La predicazione della Parola è la cosa più importante per la nostra vita, perché è cibo spirituale. È molto importante ascoltare con fede perché questo ci farà parlare con fede!

Quando tu parli, la prima persona a credere alle tue parole, devi essere tu. Se le tue parole partono dal tuo cuore, qualsiasi cosa chiederai, Dio te la concederà.

Mc 11:23 Perché in verità vi dico che se alcuno dirà a questo monte: “Spostati e gettati nel mare”, e non dubiterà in cuor suo, ma crederà che quanto dice avverrà, qualunque cosa dirà gli sarà concessa.

E attenzione alle nostre parole, perché c’è potenza nella nostra voce. Mai pronunciare parole cattive e di maledizione, perché porteranno effetti negativi nella nostra vita.

Invece, parliamo con parole positive, di apprezzamento, di benedizione. Benediciamo la nostra vita, proprio come faceva il salmista: “Certo, beni e benignità mi accompagneranno tutti i giorni della mia vita, e io abiterò nella casa del Signore per lunghi giorni.” Sl 23:6 Dobbiamo avere fede nel nostro parlare, dichiarando la Parola di Dio, e non associarsi a ciò che il mondo ci insegna. Poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato.” Mt 12:37

Lo spirito di fede vede

 Mt 13:15 Perchè il cuore di questo popolo è divenuto insensibile, essi sono diventati duri d’orecchi e hanno chiuso gli occhi, perché non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi, e non comprendano col cuore e non si convertano, e io non li guarisca.

Quando nella nostra vita entra insensibilità o religiosità, i nostri occhi spirituali si chiudono. Ma noi dobbiamo tenere gli occhi e le orecchie spirituali aperti, per vedere le cose che gli altri non vedono e sentire le cose che gli altri non sentono, motivo per cui dobbiamo mantenere aperte le nostre orecchie alla Parola predicata.