“Camminare per lo spirito” Pastore Mike D’Anna

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(Galati 5:16) “Io dico: camminate secondo lo Spirito e non adempirete affatto i desideri della carne.”

Noi abbiamo lo Spirito e la carne. C’è un conflitto dentro di noi tra la carne e lo Spirito e tra queste due cose c’è la nostra mente, la nostra anima. Quando la carne si associa alla mente, la nostra vita produce morte spirituale, mentre quando la nostra mente si associa con lo Spirito, questa produce vita. Per esempio, se viviamo nei risentimenti verso qualcuno anche se abbiamo ragione, stiamo camminando nella carne.

Tutti hanno i desideri della carne, questo non è peccato; avere le opere della carne invece è peccato.

Il desiderio tramite la tentazione può diventare opera della carne se noi non rifiutiamo il desiderio peccaminoso.

Siamo negli ultimi tempi, il Ritorno di Cristo è molto vicino, da un giorno all’altro la Chiesa potrebbe essere rapita. E’ importante che ogni giorno ci esaminiamo.

(Galati 5:25) Se viviamo dello Spirito, camminiamo anche guidati dallo Spirito.

Essere in vita spiritualmente è una posizione. Ogni persona che ha fatto di Cristo il Signore della propria vita, ha una posizione spirituale viva. Vivere per lo Spirito è una cosa, camminare nello Spirito è un’altra. Infatti possiamo vivere per lo Spirito ma camminare per la carne. Quindi se vogliamo vivere nello Spirito dobbiamo crocifiggere/mortificare le opere della nostra carne.

(Galati 2:20) Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato se stesso per me.

Paolo parla spiritualmente e dice che nel momento che ha accettato Cristo, è stato crocifisso con Gesù. E dichiara che da quel momento la propria vita sarebbe stata arresa completamente a Cristo.

Questo è quello che dobbiamo fare anche noi. C’è un conflitto interno perché sia la carne che lo Spirito vorrebbero avere il controllo della nostra vita. La mente deve decidere con chi associarsi. Per questo è fondamentale che ogni persona possa rinnovare la sua mente, perché questo produce discernimento nella nostra vita e ci permette di capire che l’associazione alla carne è associazione alla morte, mentre l’associazione allo Spirito è associazione alla vita.

Quali sono i benefici di camminare nello Spirito?

  • Certezza di essere pronti per il Ritorno di Gesù
    Gesù non manderà un preavviso, ma verrà come un ladro di notte.
  • La benedizione di Dio sulla nostra vita

(1 Pietro 3:8-11) 8 Infine, siate tutti concordi, compassionevoli, pieni di amore fraterno, misericordiosi e umili; 9 non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati chiamati affinché ereditiate la benedizione. 10 Infatti:«Chi vuole amare la vita e vedere giorni felici,trattenga la sua lingua dal male e le sue labbra dal dire il falso;11 fugga il male e faccia il bene;cerchi la pace e la persegua;

Più abbiamo compassione per gli altri più diventiamo simili a Gesù; Dio vuole che siamo misericordiosi, misericordia è l’opposto di giudizio.

Quando noi esaminiamo la nostra vita sappiamo di non essere perfetti, quindi perché giudicare?

Siamo stati chiamati a benedire; chi benedice eredita benedizione.

  • Essere vivificati

(1Corinzi 15:22) Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saranno tutti vivificati;

In Adamo c’è morte, in Cristo c’è vita. Quando Gesù viene a vivere dentro di noi ci vivifica dandoci una vita soprannaturale e uno Spirito di Fede. La fede è una cosa, lo Spirito di Fede un’altra. Alcuni hanno fede a volte per certe situazioni, ma quando una persona ha lo Spirito di Fede ha fede in tutte le situazioni che affronta.

Camminare nello Spirito porta le persone ad avere uno Spirito di Fede;

Esempio di Caleb.

(Numeri 14:24) ma il mio servo Caleb è stato animato da un altro spirito e mi ha seguito pienamente; perciò io lo farò entrare nel paese nel quale è andato; e la sua discendenza lo possederà

Ha servito con Giosuè nello spiare la Terra Promessa, era un uomo di fede. Dio benedice Caleb ma sceglie Giosuè per guidare il suo popolo e non affida nessun ruolo di leadership a Caleb.

Caleb resta comunque fedele a Dio, non si scoraggia, per lui non era tanto importante la posizione nella sua vita quanto era importante Dio nella sua vita.

Ci sono alcune persone che perdono Dio per la posizione; non perdere mai Dio per la posizione! Perché quando Dio ti vuole nella posizione, Dio stesso ti metterà nella posizione, e quando Dio ti mette nella posizione nessuno potrà rimuoverti da essa.

(Efesini 1:3) Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha benedetti di ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo.

Noi abbiamo una grande ricchezza nel Regno Spirituale, nei luoghi Celesti e noi dobbiamo portare queste benedizioni spirituali dai luoghi Celesti ai luoghi terrestri.

Camminando nello Spirito porteremo queste benedizioni spirituali nella nostra vita.

A volte nella vita succedono cose inspiegabili, ma tutto coopera al bene per quelli che amano Dio. Dio non fa errori, a volte non riusciamo a capire il suo bene, ma Lui conosce il presente, il passato e il futuro per cui ha tutto sotto controllo.

  • Essere protetti spiritualmente

(Isaia 54:17) Nessuna arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai.Questa è l’eredità dei servi del SIGNORE,la giusta ricompensa che verrà loro da me», dice il SIGNORE.

  • Essere figli di Dio

Siamo condotti da Dio, in comunione con Lui, pieni della Sua presenza. Siamo nel mondo ma non siamo del Mondo. Siamo al di sopra di ogni spirito malvagio e siamo seduti nei Luoghi Celesti in Cristo Gesù.