Benvenuti nel sito della nostra chiesa Gospel Forum Bologna
Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il Suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
In questi dieci punti sono racchiusi gli articoli di fede della Comunità “Gospel Forum Bologna”:
La Bibbia è l’ispirata Parola di Dio, scritta da santi uomini che hanno parlato e scritto secondo come furono sospinti dallo Spirito Santo.
Noi accettiamo il Nuovo Patto, come risulta dal Nuovo Testamento, come guida infallibile in tutto riguardanti sia la dottrina che la pratica della fede.
2Tim 3:16; 1Tess 2:13; 2Piet 2:21
Il nostro Dio è uno, ma manifestato in tre persone: il Padre, il Figliolo e lo Spirito Santo e sono co-eguali.
Dio il Padre è più grande di tutti in Autorità, Colui che ha mandato la Parola “Logos” e Colui che ha generato. Il Figliolo è la Parola fatta carne, l’Unigenito che è sempre esistito col Padre dal principio.
Lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio ed è eterno.
Fil 2:6 Giov 14:28 Giov 16:28 Giov 1:14 Giov 1:1 Giov 1:18 Giov 15:26
L’uomo è un essere creato, fatto all’immagine e somiglianza di Dio; ma, attraverso la trasgressione di Adamo e la sua caduta, il peccato è entrato nel mondo.
“Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio”. “Come è scritto: Non c’è nessun giusto, neppure uno”. Gesù Cristo, il Figliolo di Dio, è stato manifestato per distruggere le opere del diavolo e ha dato la Sua vita e ha sparso il suo sangue per redimerci e ristorarci.
La salvezza è il dono di Dio all’uomo, senza le opere della legge, ed è fatta operante per grazia attraverso la fede in Gesù Cristo e produce opere accettevoli a Dio.
Efesi 2:8 Rom 5:14; Rom 3:23; Rom 3:10; 1 Giov 3:8
Il primo passo dell’uomo verso la salvezza è il pio dispiacere che segue la convinzione di peccato, che determina il ravvedimento.
La nuova nascita è necessaria per tutti gli uomini e quando è esperimentata produce vita eterna.
2Cor 7:10; 1Giov 5:12; Giov 3:3-5
Il Battesimo in acqua è per immersione, è un diretto comandamento del Signore ed è soltanto per i credenti.
Questa ordinanza è un simbolo della identificazione del credente con Cristo, nella sua morte, seppellimento e risurrezione.
Questa è la formula che noi raccomandiamo: “Sulla confessione della tua fede nel Signore nostro Gesù Cristo, il Figliolo di Dio, e attraverso la Sua Autorità, io ti battezzo nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Matteo 28:19; Colos 2:12; Atti 8:36-39
Il Battesimo dello Spirito Santo è un dono di Dio, com’è stato promesso dal Signor Gesù Cristo a tutti i credenti in questa dispensazione ed è ricevuto come un esperienza susseguente alla Nuova Nascita.
Questa esperienza è accompagnata dal segno iniziale del parlare in altre lingue secondo come lo Spirito Santo da loro di esprimersi.
Mat 3:11; Giov 14:16-17; Atti1:8; Atti2:38-39; Atti19:1-7; Atti 2:4
La Bibbia insegna che “senza la santificazione nessun uomo vedrà il Signore”.
Noi crediamo nella dottrina della Santificazione come una completa, ma anche progressiva, opera della grazia.
Comincia al momento della rigenerazione e termina fino alla consumazione della salvezza, al ritorno di Cristo.
Ebr 12:14; 1Tess 5:23; 2Piet 3:18; 2Cor 3:18; Fil 3:12-14; 1Cor1:30
Dio ha provveduto la guarigione per il corpo e per l’anima attraverso la fede nella potenza dello Spirito Santo.
E’ stata provveduta dall’espiazione di Gesù Cristo, ed è il privilegio di ogni membro della Chiesa.
Marco 16:18; Giacomo 5:14-16; 1 Pietro 2:24; Matteo 8:17 e Isaia 53:4-5
Gli angeli dissero ai discepoli di Gesù: “… questo Gesù, ritornerà alla medesima maniera di come l’avete visto andare in cielo”.
La Sua venuta è imminente.
Quando Egli verrà “i morti in Cristo risusciteranno i primi, poi i viventi che saremo rimasti, saremo rapiti e incontreremo il Signore nella nuvola”Dopo la tribolazione, Egli ritornerà sulla terra come Re dei re e Signore dei signori; regnerà per mille anni insieme con i suoi santi, i quali saranno re e sacerdoti.
Atti 1:11; 1Tess 4:16-17; Apoc 20:6
Chiunque muore fisicamente nei suoi peccati, senza avere accettato Cristo, è senza speranza ed eternamente perduto nello stagno di fuoco e di zolfo che è la morte seconda, e perciò non ha nessuna opportunità successiva per ascoltare il vangelo e ravvedersi.
Lo stagno di fuoco è letterale. Il termine “eterno”, per descrivere la durata di questa punizione dei dannati nello stagno di fuoco, ha lo stesso significato dell’esistenza senza fine che descrive la durata della gioia e del giubilo dei santi nella presenza di Dio.
Ebrei 9:27; Apoc 19:20