“E-State nello Spirito” Past. Sandro Lauricelli

Finché non si conosce e si riceve Gesù Cristo come Signore e Salvatore della propria vita, non si potrà mai realizzare chi è lo Spirito Santo per sé stessi, né tanto meno metabolizzare che anch’Esso è una persona come il Padre e come il Figlio.
Ma quando si riceve Gesù nella propria vita, gli occhi si aprono e si cominciano a capire le cose dello spirito e a realizzare pian piano chi è lo Spirito Santo e qual è il suo ruolo nella nostra vita.

L’uomo è spirito. Quando il nostro spirito è rigenerato, lo Spirito Santo viene a dimorare dentro di noi, così possiamo ricevere le cose spirituali e comprenderne il linguaggio.

La Trinità si rivela in noi con ruoli ben distinti, ma un unico obiettivo glorioso e meraviglioso per la nostra vita.

Gv 16:7 Tuttavia io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo manderò.

L’umanità aveva conosciuto il Padre; il Padre ha mandato il Suo unigenito Figlio; il Figlio annuncia ciò che sarebbe successo: che Lui sarebbe asceso al cielo e che avremmo ricevuto il Consolatore, lo Spirito Santo che avrebbe vissuto dentro di noi.

Ga 2:20 Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

I ruoli della Trinità sono diversi, ma con un unico scopo.

Il Padre è Colui che dà, è l’essenza dell’amore, è la santità eccelsa. È così tanto potente, eccelso e meraviglioso che il Suo nome è impronunciabile, infatti non contiene vocali.

In Cristo Gesù noi abbiamo l’autorità. Solo nel Nuovo Testamento è scritto più di 330 volte cosa possiamo fare con Cristo, chi siamo  in Cristo e la nostra  azione  per Cristo. Questo ci fa capire quanta potenza e quanta autorità abbiamo nel nome di Gesù.

Lo Spirito Santo è la terza persona della Trinità. Egli ha una mente, una volontà e delle emozioni.

Ro E colui che investiga i cuori conosce quale sia la mente dello Spirito, poiché egli intercede per i santi, secondo Dio.

In questo verso notiamo la collaborazione della Trinità che agisce per il nostro bene. Colui che investiga: lo Spirito Santo; Colui che intercede per noi: Gesù; la volontà del Padre.

Lo Spirito Santo è sempre con noi e ci sosterrà tutti i giorni della nostra vita, solo se lo vogliamo e desideriamo. Lui è accanto a noi, Lui è dentro di noi: questa è un’opera meravigliosa che Gesù ci aveva annunciato quando diceva che doveva andare al Padre. Lo Spirito Santo rimarrà con noi per sempre fino alla fine.

Lo Spirito Santo ha dei pensieri per noi che provengono dal Padre e spera che noi lo coinvolgiamo nella nostra vita, affinché possiamo conoscerli e dichiararli per la nostra vita.

1 Co 12-11 Or tutte queste cose le opera quell’unico e medesimo Spirito, che distribuisce i suoi doni a ciascuno in particolare come vuole.

Lo Spirito Santo agisce secondo la Sua volontà e non secondo la nostra. La Sua volontà è unidirezionale. Perché nessuno potrà conoscere meglio di Lui la nostra vita, neanche noi stessi. Infatti, in base alla Sua volontà distribuisce i suoi doni ai Suoi figli.

Ef 4:30 E non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale siete stati sigillati per il giorno della redenzione.

Lo Spirito Santo prova emozioni. Noi siamo il Suo tempio, e quando non ascoltiamo la Sua voce, non Gli ubbidiamo, non cerchiamo la Sua volontà, Lo contristiamo. Più crescerà la nostra relazione con Lui, più desidereremo piacerGli.

-Lo Spirito Santo ci insegna 

Gv 14:26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto.

Non viviamo solo per rivelazione, ma anche per conoscenza. In questo versetto è scritto che lo Spirito Santo ci ricorderà ciò che ci ha detto e ciò che abbiamo conosciuto. Se non leggi la Bibbia, se non conosci le promesse di Dio, lo Spirito Santo non te le potrà ricordare e tu non potrai proclamarle. Lo Spirito Santo ci ricorda chi siamo in Cristo, le Sue benedizioni per noi, le Sue promesse, le cose che dobbiamo cambiare, ma solo quando le conosceremo e avremo modo di confrontarci con la Parola.

-Lo Spirito Santo corregge 

Gv 16:8 E, quando sarà venuto, egli convincerà il mondo di peccato, di giustizia e di giudizio. 

Quando evangelizziamo dobbiamo proclamare la Parola di Dio, perché noi non vogliamo che le persone diventino evangeliche, ma che conoscano Gesù come Signore e Salvatore, perché non sappiamo quale sarà il loro futuro e se avranno il tempo di arrivare a frequentare una chiesa. Occorre parlare con franchezza e chiarezza, affinché la salvezza sia subito rivelata. A noi è stato affidato il ministero di riconciliazione e, se noi non apriremo bocca, Dio non potrà convincere di peccato, di giustizia e di giudizio. Lascia agli altri la Parola di Dio, perché è sempre molto più efficace e potente di qualsiasi nostra parola graziosa. Noi non abbiamo tecniche di persuasione, ma abbiamo lo Spirito Santo che conosce ogni cosa e quando arriva Lui cambia tutto.

Lo Spirito Santo arriva alla  nostra  vita  attraverso  la  Parola  e  la  Chiesa.  La chiesa è uno strumento potente nelle mani dello Spirito Santo e non può essere vista come secondaria. Per questo, satana cerca sempre di distruggerla, affinché tolga la possibilità di salvezza alle persone. I ministri e i pastori devono sempre assicurarsi che nella chiesa sia sempre presente lo Spirito Santo e che sia Lui a guidare, e non le abilità umane, i pensieri o la razionalità.

Gv 16:13-14 Ma, quando verrà lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutte le cose che ha udito e vi annunzierà le cose a venire. Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve lo annunzierà.

Lo Spirito Santo ci ricorda ciò che conosciamo, ma dona anche rivelazioni per la nostra vita. Per questo è molto importante sottometterGli ogni nostra scelta e ogni nostro pensiero. Egli prende tempo per risponderci, perché il tempo misura la nostra fedeltà. Il tempo misura la nostra crescita. Quanto sei disposto ad aspettare, affinché il piano di Dio si adempia nella tua vita? L’attesa per natura distrugge le persone; a volte abbiamo troppa fretta e facciamo di testa nostra, oppure mentre aspettiamo, manipoliamo il piano di Dio convincendoci che stiamo facendo la Sua volontà.

Riconosci la volontà di Dio, quando il Signore apre e chiude porte senza sapere neanche come sia successo. Lo Spirito Santo ci guida sottomettendo le nostre scelte alla Sua volontà.

-Lo Spirito Santo sovviene alle nostre debolezze 

Ro 8:26 Nello stesso modo anche lo Spirito sovviene alle nostre debolezze, perché non sappiamo ciò che dobbiamo chiedere in preghiera, come si conviene; ma lo Spirito stesso intercede per noi con sospiri ineffabili.

Lo Spirito Santo ci aiuta con i Suoi sospiri ineffabili nei momenti di debolezza e quando siamo oppressi da pensieri negativi. Prima che un pensiero possa degenerare e diventare un’ossessione, è vitale donarlo allo Spirito, e Lui si prenderà cura di noi, ci sosterrà e ci aiuterà. Ma questo sarà davvero efficace, quando lo faremo veramente e non quando lo penseremo soltanto! La fede non pensa, la fede parla, la fede confessa!

At 1:8 Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni: in Gerusalemme e in tutta la Giudea e in Samaria, e fino all’estremità della terra.

Lo Spirito Santo non solo è venuto a vivere dentro di noi, ma è venuto per posarsi su di noi. Egli vive dentro di noi per darci vita, aprire i nostri occhi, ricordarci, donarci rivelazioni, sostenerci, aiutarci, ma è sopra di noi per ungerci e per equipaggiarci per portare le benedizioni e la potenza di Dio agli altri. Servire e prendersi cura degli altri è un’azione che porta una grande gioia irrefrenabile nella nostra vita, perché siamo stati creati per fare il bene.

Lo Spirito Santo desidera riempirci di Lui. Ma come facciamo a capire se siamo ripieni di Lui? Facciamo un riepilogo della nostra giornata, pensando alle nostre parole, alle nostre azioni, se sono state di incoraggiamento o se hanno distrutto o scoraggiato noi stessi e gli altri. Essere ripieni di Spirito Santo ha a che fare con ciò che c’è dentro di noi e non quello che facciamo. Quanta responsabilità sentiamo verso le presenza di Dio nella nostra vita? Ci sentiamo portatori della Sua gloria? Perché non sarà la conoscenza a portarci cambiamento, ma sentire e vivere nello Spirito.