Abramo, ovunque andasse, costruiva un altare a Dio perché aveva capito che la sua vita senza Dio non aveva senso. La costruzione dell’altare infatti ha a che fare con l’adorazione a Dio.
Genesi 12:1-8 Il SIGNORE disse ad Abramo: «Va’ via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va’ nel paese che io ti mostrerò; 2 io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione. 3 Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra».4 Abramo partì, come il SIGNORE gli aveva detto, e Lot andò con lui. Abramo aveva settantacinque anni quando partì da Caran. 5 Abramo prese Sarai sua moglie e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che possedevano e le persone che avevano acquistate in Caran, e partirono verso il paese di Canaan.6 Giunsero così nella terra di Canaan, e Abramo attraversò il paese fino alla località di Sichem, fino alla quercia di More. In quel tempo i Cananei erano nel paese. 7 Il SIGNORE apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza». Lì Abramo costruì un altare al SIGNORE che gli era apparso. 8 Di là si spostò verso la montagna a oriente di Betel, e piantò le sue tende, avendo Betel a occidente e Ai ad oriente; lì costruì un altare al SIGNORE e invocò il nome del SIGNORE.
Dio promise ad Abramo che, ovunque lui sarebbe andato, Egli lo avrebbe benedetto. Ci sono tre tipi di altare che Abramo edificò:
- Altare della consacrazione personale.
Genesi 12:6 Giunsero così nella terra di Canaan, e Abramo attraversò il paese fino alla località di Sichem, fino alla quercia di More. In quel tempo i Cananei erano nel paese. 7 Il SIGNORE apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza». Lì Abramo costruì un altare al SIGNORE che gli era apparso.
Sichem è un luogo dove tu depositi i tuoi pesi. Questo luogo si trova in mezzo a due monti i cui nomi significano: sterilità e benedizione. Dobbiamo decidere ogni giorno dove depositare i nostri pesi, così da edificare sterilità oppure benedizione nella nostra vita. Così, quando adoriamo Dio, gli lasciamo i nostri pesi. La quercia di More invece rappresenta l’insegnamento: stare alla presenza di Dio infatti ci insegna cosa è meglio per noi.
Genesi 35:4 Essi diedero a Giacobbe tutti gli dèi stranieri che erano nelle loro mani e gli anelli che avevano agli orecchi; Giacobbe li nascose sotto la quercia che è presso Sichem.