Ascolta la registrazione audio
n tanti fanno fatica a comprendere la differenza tra Pasqua e Resurrezione perché sono due eventi diversi che sono successi nello stesso giorno.
Pasqua significa “passare oltre” e questo è iniziato con gli Ebrei, all’ultima piaga d’Egitto, quando furono invitati a prendere il sangue dell’agnello e a metterlo sugli stipiti delle porte; quando l’angelo di morte sarebbe arrivato e avrebbe visto il sangue sarebbe passato oltre, così che il primogenito della famiglia non sarebbe stato ucciso.
Questo ha un significato anche spirituale: noi possiamo passare oltre qualsiasi situazione difficile nella nostra vita, perché non abbiamo più il sangue di agnelli naturali ma quello dell’ Agnello di Dio che è stato offerto sulla croce per la vita di ciascuno di noi.
L’agnello aveva una data di scadenza, mentre l’Agnello di Dio non ha scadenza, vale per l’Eternità.
Mentre la Pasqua è passare oltre, la Resurrezione è la forza interiore perché abbiamo lo Spirito di Cristo dentro di noi per superare ogni situazione difficile. Se lo Spirito di Cristo è dentro di noi, anche noi siamo resuscitati.
Filippesi 3:10 per conoscere lui, Cristo, la potenza della sua risurrezione e la comunione delle sue sofferenze, essendo reso conforme alla sua morte
A volte purtroppo non riusciamo a capire quale potenza ci sia stata nella Resurrezione di Cristo; quando Cristo è risorto è cambiato tutto, si è passati dalla morte alla vita, dalla legge alla fede, dal giudizio alla grazia di Dio nel perdono.
La domenica mattina è un servizio di Resurrezione, perciò veniamo per celebrare la resurrezione di Cristo.
2 Timoteo 2:8 Ricordati che Gesù Cristo, della stirpe di Davide, è risorto dai morti secondo il mio evangelo
In quel momento forse Timoteo stava vivendo senza speranza, come a volte ci capita quando pensiamo che non ci sia soluzione e c’è bisogno che qualcuno ci ricordi che Cristo è risorto.
Lo scoraggiamento può venire ad ognuno di noi, c’è bisogno che qualcuno ci ricordi che Gesù è vivo e può cambiare qualsiasi situazione.
Ciò che noi conosciamo e ciò che noi crediamo sono due cose diverse, noi conosciamo la Pasqua ma crediamo nella Resurrezione; nella misura in cui noi crediamo che Gesù è resuscitato ed è vivente, nella stessa misura abbiamo fede e abbiamo speranza.
Il sacrificio di Cristo è gratuito, nessuno può pagare il prezzo della salvezza e della vita eterna. Il ladrone fu salvato per grazia, anche se sembrava non ne avesse alcun diritto.
Benefici della Resurrezione:
–La resurrezione ha creato la rigenerazione: “Chiunque è in Cristo è una nuova creatura”, la Bibbia dice colui che non ha commesso peccato, Dio lo ha fatto diventare peccato per ognuno di noi, affinchè noi diventassimo la giustizia di Dio; noi siamo diventati giusti.
Culturalmente siamo stati educati ad ottenere quello che riceviamo tramite meriti, poi arriva Dio e ci sconvolge perché ci dona qualcosa senza fare fatica, senza meritarlo, senza pagare; per noi è difficile accettare la grazia di Dio.
Romani 8:1-2 Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito, 2 perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte.
–La Resurrezione ha abolito la maledizione: è importante crederci però!
Galati 3:13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo diventato maledizione per noi.
Noi siamo stati liberati:
- Dalla maledizione della caduta: quando Adamo ed Eva si sono piegati alla signoria del diavolo, mangiando il frutto del peccato e, da quel momento, tutti i figli di Adamo e Eva nascevano morti spiritualmente.
- Dalla maledizione della legge: nessuno poteva adempiere tutta la legge e questa diventava così una maledizione per l’uomo.
- Dalla maledizione dell’eredità: possiamo prendere spiritualmente l’eredità dei nostri genitori, “il vano modo di vivere tramandato dai vostri padri”; per fede bisogna chiedere l’eredità del nostro Padre Celeste.
-La Resurrezione ha distrutto l’impero della morte.