Ascolta la registrazione audio
Un discepolo non cammina in modo incerto, ma cammina cercando di adempiere lo scopo di Dio per la sua vita e centrare la Sua volontà.
Ci sono due aspetti che riguardano lo scopo di Dio:
1) Lo scopo eterno.
Dio vuole che tutti gli uomini siano salvati.
2) Lo scopo sulla terra: fare la Sua volontà.
Non è ciò che piace a noi, ma è ciò che piace a Dio.
Matteo 6:10 “Venga il tuo regno. Sia fatta la tua volontà in terra come in cielo.”
I discepoli di Dio devono far manifestare la volontà di Dio sulla terra come è in cielo. La Parola di Dio dice che: “noi siamo stati benedetti di ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti..(Ef 1:3)”,quindi, centreremo lo scopo di Dio, quando porteremo queste meravigliose benedizioni nei luoghi terrestri.
Giovanni 6:28-29 “Gli chiesero allora: “Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?”. Gesù rispose e disse loro: “Questa è l’ opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato.”
Il primo passo per compiere le opere di Dio è credere in Gesù come Signore e Salvatore della propria vita. Questa è la prima opera che dobbiamo compiere, altrimenti saremo solo dei volontari sociali che non potranno dare nessun contributo spirituale.
-Qual è la sua volontà?
È adempiere le opere che Lui ha preparato per noi.
Efesini 2:10 “Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparato, perché le compiamo.”
Giovanni 14:12 “In verità, in verità vi dico: chi crede in me farà anch’egli le opere che io faccio; anzi ne farà di più grandi di queste, perché io vado al Padre.”
Gesù in questi versi ci annuncia che faremo le Sue stesse opere, ma anche di più grandi. Lo stesso mandato che aveva, lo ha rilasciato a noi, donandoci, attraverso lo Spirito Santo, l’ autorità sul nemico.
Marco 16:17-18 “E questi sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue; prenderanno in mano dei serpenti, anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno.”
È molto importante, per ogni discepolo, consapevolizzare ed esercitare questo mandato. Più lo metteremo in pratica, più cresceremo e più la gloria di Dio si manifesterà attraverso di noi. Tutto questo ci porterà ad andare contro ogni razionalità, contro ogni schema e contro ogni timore, ed è quello che Dio si aspetta da noi, perché dobbiamo fare ciò che Lui ci ha ordinato!
È fondamentale che ogni discepolo si guardi sempre dentro per chiedersi se sta adempiendo lo scopo di Dio per la sua vita. Se così non fosse, è vitale risvegliarsi, ravvivando il proprio dono e la propria chiamata, per non cadere nella malattia della religiosità. Infatti, noi, non apparteniamo ad una religione, ma a Cristo Gesù.
